Valutazione Studenti
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Il momento della valutazione è strettamente connesso all’azione didattica. Il rapporto circolare che si determina tra il progettare, l’agire e il valutare conduce a considerare i tre momenti inseparabili e non disposti su una sequenza lineare. Alla fase di rilevazione, caratterizzata dalla raccolta dei dati, segue la fase dell’espressione del giudizio, nella quale i dati vengono interpretati.
Alla luce del D.Lgs 62/2017 e come indicato dalla nota MIUR prot. n. 1865/2017, la valutazione:
– ha per oggetto il processo formativo, i risultati di apprendimento e il comportamento delle alunne e degli alunni;
– ha finalità formativa ed educativa;
– concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo;
– documenta lo sviluppo dell’identità personale;
– promuove l’autovalutazione in relazione all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
DESCRITTORI DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE, ABILITÀ, COMPETENZE DISCIPLINARI | VOTO |
· Conoscenze ampie e particolarmente approfondite.· Abilità complete e senza errori di codifica e decodifica.· Capacità di comprensione e di analisi precisa e pertinente.· Applicazione sicura ed autonoma delle conoscenze relative alle varie discipline in situazioni anche nuove.· Esposizione rigorosa, ricca e ben articolata.· Capacità di sintesi appropriata e di rielaborazione personale creativa ed originale.· Autonoma organizzazione delle conoscenze acquisite. | 10 |
· Conoscenze complete e approfondite.· Abilità sicure e senza errori di codifica e decodifica.· Capacità di comprensione e di analisi precisa e puntuale.· Applicazione sicura ed autonoma delle conoscenze relative alle varie discipline in situazioni anche nuove.· Esposizione chiara e ben articolata.· Capacità di sintesi appropriata con spunti creativi ed originali. | 9 |
· Conoscenze complete.· Abilità corrette di codifica e decodifica e di comprensione precisa e sicura.· Applicazione sicura delle conoscenze relative alle varie discipline in situazioni via via più complesse.· Esposizione chiara, precisa e ben articolata.· Capacità di sintesi appropriata con apporti critici personali anche apprezzabili. | 8 |
· Conoscenza corretta dei nuclei fondamentali delle discipline.· Abilità solide di codifica e decodifica.· Capacità di comprensione e analisi puntuale.· Applicazione sostanzialmente sicura delle conoscenze relative alle varie discipline senza gravi errori in situazioni semplici e note.· Esposizione chiara e abbastanza precisa.· Sintesi parziale con alcuni spunti critici. | 7 |
· Conoscenza accettabile dei contenuti disciplinari.· Abilità essenziali di codifica e decodifica.· Capacità di analisi e comprensione elementare.· Applicazione delle conoscenze relative alle varie discipline senza gravi errori in situazioni semplici e note.· Esposizione in forma sostanzialmente ordinata seppur guidata. | 6 |
· Conoscenza parziale ed incompleta di contenuti disciplinari ridotti ma tali da consentire un graduale recupero.· Abilità di codifica e decodifica ancora incerte ma in graduale miglioramento rispetto alla situazione di partenza.· Capacità di comprensione scarsa.· Capacità di analisi esigua.· Applicazione delle conoscenze relative alle varie discipline scorretta e con errori.· Esposizione ripetitiva e imprecisa, povertà lessicale. | 5 |
· Conoscenza frammentaria e lacunosa anche di contenuti minimi disciplinari.· Abilità di codifica e decodifica da recuperare.· Capacità di comprensione scarsa.· Capacità di analisi inconsistente o inesistente.· Applicazione delle conoscenze relative alle varie discipline scorretta e con gravi errori. Esposizione gravemente imprecisa, povertà lessicale. | 4 |
DESCRITTORI DEL PROCESSO E DEL LIVELLO GLOBALE DEGLI APPRENDIMENTI
Per il I Quadrimestre si terrà conto di:
- IMPEGNO
- INTERESSE
- MOTIVAZIONE
- RISPETTO DELLE REGOLE E CAPACITÁ RELAZIONALI
DESCRITTORI | LIVELLI |
· Si è impegnato/a con serietà.· Ha mostrato un interesse rigoroso e costante, approfondendo e rielaborando le acquisizioni con solide motivazioni.· Si è relazionato/a in modo corretto e rispettoso, accettando le regole e valutando le conseguenze delle proprie azioni. | OTTIMO |
· Si è impegnato/a in modo regolare e accurato, con apprezzabile interesse e valide motivazioni.· Si è relazionato/a in modo corretto e rispettoso.· Ha mostrato un senso di responsabilità pieno e costruttivo e durante le discussioni è intervenuto/a con domande pertinenti rispettando sempre il punto di vista degli altri. | DISTINTO |
· Si è impegnato/a in modo regolare dimostrando un interesse diligente, sempre con le giuste motivazioni.· Si è relazionato/a in modo collaborativo.· Spesso ha saputo valutare le conseguenze del suo operato e le proprie reazioni emotive.. Ha dimostrato/a un buon senso di responsabilità.· Nelle discussioni è intervenuto/a rispettando anche il punto di vista altrui. | BUONO |
· Si è impegnato/a in modo abbastanza regolare con un interesse ordinario e discrete motivazioni.· Si è relazionato/a in modo abbastanza collaborativo.· Talvolta è riuscito/a a valutare con attenzione le conseguenze del suo operato· Nelle discussioni ha partecipato solo a quelle che hanno destato il suo interesse ed è intervenuto/a nel dialogo se sollecitato. | DISCRETO |
· Si è impegnato/a in modo essenziale mostrando un adeguato interesse e una sufficiente spinta motivazionale.· Si è relazionato/a non sempre in maniera collaborativa e ha faticato a rispettare le regole· Ha seguito e partecipato con discontinuità alle lezioni e/o alle attività proposte.· Nelle discussioni è intervenuto/a solo se sollecitato/a dall’insegnante e non sempre in modo pertinente. | GLOBALMENTESUFFICIENTE |
· Ha mostrato un impegno non sempre adeguato e anche l’interesse è stato superficiale.· Minime le motivazioni.· Non ha seguito le attività didattiche, anche interrompendole, e nel dialogo, solo se incoraggiato/a e a fatica, ha preso la parola. | INSUFFICIENTE |
Per il II Quadrimestre si terrà conto di:
- MOTIVAZIONE
- ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE
- INTERESSE E PARTECIPAZIONE
- METODO DI STUDIO
- MATURITÀ RAGGIUNTA
Nel corso del II quadrimestre l’alunno/a :
DESCRITTORI | LIVELLI |
· Ha confermato un’ottima disponibilità nei confronti dell’esperienza scolastica .· L’attenzione e la concentrazione sono state costanti.· L’interesse è stato vivace e la partecipazione attiva.· Nello svolgimento del lavoro scolastico ha contribuito in modo significativo, dimostrando una piena autonomia e una buona consapevolezza di sé.· Nel complesso, ha vissuto un anno scolastico molto positivo per la sua maturazione personale, evidenziando progressi regolari, costanti ed efficaci in tutte le discipline. | OTTIMO |
· Ha confermato un’apprezzabile disponibilità nei confronti dell’esperienza scolastica.· L’attenzione e la concentrazione sono state adeguate, l’interesse e la partecipazione regolari.· Nello svolgimento del lavoro scolastico è stato produttivo e ricco; ha maturato un buon grado di autonomia e sa ben organizzarsi nelle fasi operative, secondo le indicazioni date.· Nel complesso, ha vissuto un anno scolastico positivo per la sua maturazione personale, evidenziando progressi regolari e costanti in tutte le aree disciplinari. | DISTINTO |
· Ha confermato una buona disponibilità nei confronti dell’esperienza scolastica.· L’attenzione e la concentrazione sono state solitamente adeguate, l’interesse e la partecipazione apprezzabili.· Nello svolgimento del lavoro scolastico è stato produttivo e ha maturato un buon grado di autonomia personale e sa organizzarsi nelle fasi operative, secondo le indicazioni date.· Nel complesso nel corso dell’anno scolastico, ha evidenziato buoni progressi in tutte le aree disciplinari. | BUONO |
· Ha dimostrato disponibilità nei confronti dell’esperienza scolastica.· L’attenzione e la concentrazione sono state più continue.· L’interesse e la partecipazione generalmente adeguati.· Nello svolgimento del lavoro scolastico è stato abbastanza produttivo, ha maturato un discreto grado di autonomia personale e sa meglio organizzarsi nelle fasi operative, secondo le indicazioni date.· Nel complesso nel corso dell’anno scolastico, ha evidenziato discreti progressi in tutte le aree disciplinari. | DISCRETO |
· Ha dimostrato una sufficiente disponibilità nei confronti dell’esperienza scolastica.·L’attenzione e la concentrazione non sono state sempre costanti.· L’interesse e la partecipazione sono state generalmente sufficienti.· Nello svolgimento del lavoro scolastico ha mostrato una sufficiente autonomia, tuttavia, necessita talvolta dell’intervento dell’insegnante nel momento applicativo.· Nel complesso, nel corso dell’anno scolastico ha evidenziato progressi personali adeguati rispetto alla situazione iniziale, in tutte le aree disciplinari. | SUFFICIENTE |
· Ha dimostrato poca disponibilità nei confronti dell’esperienza scolastica.·L’attenzione e la concentrazione sono state sempre inadeguate.· L’interesse e la partecipazione sono state discontinue durante tutte le attività.· Nello svolgimento del lavoro scolastico non riesce ancora ad organizzarsi in maniera autonoma, richiede spesso l’aiuto dell’insegnante nelle fasi operative.· Nel complesso, nell’anno scolastico ha evidenziato progressi limitati e settoriali. | INSUFFICIENTE |
VALUTAZIONE DELL’IRC
LIVELLI | DESCRITTORI | ||
Conoscenze | Abilità | Competenze | |
L’alunno: |
OTTIMO | – Conosce in modo completo ed approfondito tutti gli argomenti. | – Si esprime in modo rigoroso, ricco e ben articolato;– gestisce in modo autonomo le conoscenze;– rielabora i contenuti con creatività ed originalità; | – Analizza e valuta criticamente contenuti e procedure.– sa affrontare in modo sicuro ed efficace situazioni nuove e complesse;-utilizza i contenuti acquisiti per una lettura personale della realtà che lo circonda |
DISTINTO | -conosce in modo completo ed approfondito tutti gli argomenti .– presenta gli in modo ordinato, fornendo anche qualche apporto personale. | – si esprime in modo autonomo e appropriato-gestisce in modo autonomo le conoscenze.– rielabora i contenuti in modo personale | – applica con sicurezza le conoscenze acquisite anche in situazioni nuove– mette in relazione i contenuti della disciplina con quelli delle altre materie |
BUONO | – conosce in modo completo gli argomenti trattati. | – si esprime in modo chiaro ed appropriato;– presenta i contenuti in modo ordinato, fornendo anche qualche apporto personale; | – affronta situazioni nuove in modo coerente;– coglie le principali correlazioni con le altre discipline; |
DISCRETO | – possiede una buona conoscenza degli argomenti; | – si esprime in modo generalmente corretto;– presenta in modo lineare gli argomenti trattati; | – applica in modo sufficientemente adeguato le conoscenze anche in situazioni nuove;– coglie spunti per riferimenti trasversali all’interno della stessa disciplina; |
SUFFICIENTE | – dimostra una conoscenza essenziale dei nuclei fondamentali della disciplina; | – si esprime in modo non sempre adeguato e con un vocabolario essenziale;– presenta in modo non sempre ordinato le tematiche studiate; | – affronta in modo autonomo situazioni semplici e note;– applica le conoscenze minime in modo lineare; |
INSUFFICIENTE | – possiede una conoscenza lacunosa degli argomenti; | – si esprime in modo non corretto e con un vocabolario non adeguato;– non è in grado di presentare in modo lineare le diverse tematiche; | – solo se guidato, affronta situazioni nuove in un contesto semplice con prestazioni non adeguate alle richieste; |
VALUTAZIONE DI ATTIVITÀ’ ALTERNATIVE ALL’IRC
Fermo restando quanto previsto dall’articolo 309 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 relativamente alla valutazione dell’insegnamento della religione cattolica, la valutazione delle attività’ alternative, per le alunne e gli alunni che se ne avvalgono, è resa su una nota distinta con giudizio sintetico sull’interesse manifestato e i livelli di apprendimento conseguiti ( D.Lgs 62/2017, art.2, c.7). Il Convitto ha individuato come attività alternativa un addestramento nelle competenze di base (Italiano, Matematica e Inglese) anche ai fini della Prova INVALSI da realizzarsi attraverso lo studio assistito.
LIVELLI | DESCRITTORI |
Ottimo | L’alunno conosce in modo ampio e particolarmente approfondito tutti gli argomenti; si esprime in modo rigoroso, ricco e ben articolato; gestisce in modo autonomo le conoscenze; rielabora i contenuti con creatività ed originalità; analizza e valuta criticamente i contenuti e procedure; sa affrontare in modo sicuro ed efficace situazioni nuove e complesse; utilizza contenuti acquisiti per una lettura personale della realtà che lo circonda. |
Distinto | L’alunno conosce in modo completo e approfondito tutti gli argomenti; si esprime in modo preciso e appropriato; gestisce in modo autonomo le conoscenze; rielabora i contenuti in modo personale; applica con sicurezza le conoscenza acquisite anche in situazioni nuove; mette in relazione contenuti della disciplina con quelli delle altre materie. |
Buono | L’alunno conosce in modo completo gli argomenti trattati; si esprime in modo chiaro e appropriato; presenta i contenuti in modo ordinato, fornendo anche qualche apporto personale; affronta situazioni nuove in modo coerente; coglie le principali correlazioni con le altre discipline. |
Discreto | L’alunno possiede una buona conoscenza gli argomenti; si esprime in modo generalmente corretto; presenta in modo lineare gli argomenti; applica in modo sufficientemente adeguato le conoscenze anche in situazioni nuove; coglie spunti per riferimenti trasversali all’interno della stessa disciplina. |
Sufficiente | L’alunno dimostra una conoscenza essenziale dei nuclei fondamentali della disciplina; si esprime in modo non sempre adeguato e con vocabolario essenziale; presenta in modo non sempre ordinato le tematiche studiate; affronta in modo autonomo in situazioni semplici e note; applica le conoscenze minime in modo lineare.. |
Non sufficiente | L’alunno possiede una conoscenza lacunosa degli argomenti; si esprime in modo non corretto e con vocabolario non adeguato; non è in grado di presentare in modo lineare le diverse tematiche; solo se guidato affronta situazioni nuove in un contesto semplice con prestazioni non adeguate alle richieste. |
CURRICOLO TRASVERSALE DI ED. CIVICA
CLASSE PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPODELLE COMPETENZE | OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO | INDICATORI DI COMPETENZAPER LA VALUTAZIONE Stabiliti dal Collegio Docenti | CONTENUTI |
Comprende i concetti del prendersi cura di sé, della comunità, dell’ambiente.È consapevole che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversità sono i pilastri chesorreggono la convivenza civile e favoriscono la costruzione di un futuro equo e sostenibile.
Comprende il concetto di Stato, Regione, Città Metropolitana, Comune e Municipi e riconosce i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti fra i cittadini e i principi di libertà sanciti dalla Costituzione Italiana e dalle Carte Internazionali, e in particolare conosce la Dichiarazione universale dei diritti umani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e gli elementi essenziali della forma di Stato e di Governo.
Comprende la necessità di uno sviluppo equo e sostenibile, rispettoso dell’ecosistema, nonché di un utilizzo consapevole delle risorse ambientali.
Promuove il rispetto verso gli altri, l’ambiente e la natura e sa riconoscere gli effetti del degrado e dell’incuria. Sa riconoscere le fonti energetiche e promuove un atteggiamento critico e razionale nel loro utilizzo e sa classificare i rifiuti, sviluppandone l’attività di riciclaggio.
È in grado di distinguere i diversi device e di utilizzarli correttamente, di rispettare i comportamenti nella rete e navigare in modo sicuro.
È in grado di comprendere il concetto di dato e di individuare le informazioni corrette o errate, anche nel confronto con altre fonti.
Sa distinguere l’identità digitale da un’identità reale e sa applicare le regole sulla privacy tutelando se stesso e il bene collettivo.
Prende piena consapevolezza dell’identità digitale come valore individuale e collettivo da preservare.
È in grado di argomentare attraverso diversi sistemi di comunicazione.
È consapevole dei rischi della rete e come riuscire a individuarli. |
Divenire consapevole della propria identità, presente e in itinere.Conoscere e confrontarsi con l’altro.Riflettere e trovare soluzioni costruttive, con strumenti semplici, per la risoluzione di piccole ostilità.
Saper collaborare con il gruppo dei pari.
Riconoscere e rispettare le regole pattuite della vita scolastica.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato alla costruzione della memoria, alla consapevolezza dei diritti umani e delle loro violazioni. Assumere comportamenti di accoglienza e solidarietà. Sperimentare pratiche di solidarietà scoprendo il valore sociale ed individuale.
Sviluppare comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada.
Educare alla cittadinanza e alla partecipazione attiva e costruire un senso di appartenenza alla comunità.
Condividere le regole dei vari contesti delle realtà di vita dei ragazzi.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato a: acquisizione di consapevolezza dei diritti umani e delle loro violazioni; costruzione della memoria; libertà di espressione e di informazione in un sistema democratico. Riflettere e trovare soluzioni costruttive, con strumenti semplici, per la risoluzione di piccole ostilità.
Riconoscere e rispettare le regole pattuite della vita scolastica.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di atteggiamenti e di scelte attente alle esigenze della collettività insieme alle proprie.
Rispettare le regole del gioco.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di libertà di espressione e di informazione in un sistema democratico.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. -Assumere e mantenere comportamenti che favoriscono un sano e corretto stile di vita. |
Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto.È consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale.
Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Esprime le proprie idee e rispetta quelle degli altri
Rispetta le regole della comunità
Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi.
Assume comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente e del patrimonio culturale e artistico
|
COSTITUZIONECostituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale .
Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro.
SVILUPPO SOSTENIBILE
Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015: comprende l’educazione alla salute, l’educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva.
Educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari.
CITTADINANZA DIGITALE
Educazione alla cittadinanza digitale.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie.
Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
Formazione di base in materia di protezione civile: comprende l’educazione stradale. |
CLASSE SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPODELLE COMPETENZE | OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO | INDICATORI DI COMPETENZAPER LA VALUTAZIONE Stabiliti dal Collegio Docenti | CONTENUTI |
Comprende i concetti del prendersi cura di sé, della comunità, dell’ambiente.È consapevole che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversità sono i pilastri chesorreggono la convivenza civile e favoriscono la costruzione di un futuro equo e sostenibile.
Comprende il concetto di Stato, Regione, Città Metropolitana, Comune e Municipi e riconosce i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti fra i cittadini e i principi di libertà sanciti dalla Costituzione Italiana e dalle Carte Internazionali, e in particolare conosce la Dichiarazione universale dei diritti umani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e gli elementi essenziali della forma di Stato e di Governo.
Comprende la necessità di uno sviluppo equo e sostenibile, rispettoso dell’ecosistema, nonché di un utilizzo consapevole delle risorse ambientali.
Promuove il rispetto verso gli altri, l’ambiente e la natura e sa riconoscere gli effetti del degrado e dell’incuria. Sa riconoscere le fonti energetiche e promuove un atteggiamento critico e razionale nel loro utilizzo e sa classificare i rifiuti, sviluppandone l’attività di riciclaggio.
È in grado di distinguere i diversi device e di utilizzarli correttamente, di rispettare i comportamenti nella rete e navigare in modo sicuro.
È in grado di comprendere il concetto di dato e di individuare le informazioni corrette o errate, anche nel confronto con altre fonti.
Sa distinguere l’identità digitale da un’identità reale e sa applicare le regole sulla privacy tutelando se stesso e il bene collettivo.
Prende piena consapevolezza dell’identità digitale come valore individuale e collettivo da preservare.
È in grado di argomentare attraverso diversi sistemi di comunicazione.
È consapevole dei rischi della rete e come riuscire a individuarli. |
Educare alla cittadinanza e alla partecipazione attiva e costruire un senso di appartenenza alla comunità.Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione della consapevolezza dei diritti umani e delle loro violazioni.
Divenire consapevole della propria identità, presente e in itinere. Mettere in atto strategie di prevenzione e tutela nei confronti delle insidie della rete. Condividere le regole dei vari contesti delle realtà di vita dei ragazzi.
Saper collaborare con il gruppo dei pari. Avviare un percorso di maturazione finalizzato a: consapevolezza dei diritti umani e delle loro violazioni; libertà di espressione e d’informazione in un sistema democratico; assumere comportamenti di accoglienza e solidarietà.
Riconoscere e rispettare le regole pattuite della vita scolastica.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di atteggiamenti e di scelte attente alle esigenze della collettività insieme alle proprie. Rispettare le regole del gioco.
Divenire consapevole della propria identità, presente e in itinere.
Riflettere sul valore della propria persona come corpo, emozioni e pensieri. Conoscere e confrontarsi con l’altro. Saper riconoscere le realtà scolastiche e lavorative che potrebbero realizzare al meglio le proprie caratteristiche.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di libertà di espressione e di informazione in un sistema democratico.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. Assumere e mantenere comportamenti che favoriscono un sano e corretto stile di vita. |
Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto.Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi.
È consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale.
Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Esprime le proprie idee e rispetta quelle degli altri
Rispetta le regole della comunità
Assume comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente e del patrimonio culturale e artistico
|
COSTITUZIONECostituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale .
Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro.
SVILUPPO SOSTENIBILE
Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015: comprende l’educazione alla salute, l’educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva.
Educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari.
CITTADINANZA DIGITALE
Educazione alla cittadinanza digitale.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie.
Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
Formazione di base in materia di protezione civile: comprende l’educazione stradale.
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CLASSE TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPODELLE COMPETENZE | OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO | INDICATORI DI COMPETENZAPER LA VALUTAZIONE Stabiliti dal Collegio Docenti | CONTENUTI |
Comprende i concetti del prendersi cura di sé, della comunità, dell’ambiente.È consapevole che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversità sono i pilastri chesorreggono la convivenza civile e favoriscono la costruzione di un futuro equo e sostenibile.
Comprende il concetto di Stato, Regione, Città Metropolitana, Comune e Municipi e riconosce i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti fra i cittadini e i principi di libertà sanciti dalla Costituzione Italiana e dalle Carte Internazionali, e in particolare conosce la Dichiarazione universale dei diritti umani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e gli elementi essenziali della forma di Stato e di Governo.
Comprende la necessità di uno sviluppo equo e sostenibile, rispettoso dell’ecosistema, nonché di un utilizzo consapevole delle risorse ambientali.
Promuove il rispetto verso gli altri, l’ambiente e la natura e sa riconoscere gli effetti del degrado e dell’incuria. Sa riconoscere le fonti energetiche e promuove un atteggiamento critico e razionale nel loro utilizzo e sa classificare i rifiuti, sviluppandone l’attività di riciclaggio.
È in grado di distinguere i diversi device e di utilizzarli correttamente, di rispettare i comportamenti nella rete e navigare in modo sicuro.
È in grado di comprendere il concetto di dato e di individuare le informazioni corrette o errate, anche nel confronto con altre fonti.
Sa distinguere l’identità digitale da un’identità reale e sa applicare le regole sulla privacy tutelando se stesso e il bene collettivo.
Prende piena consapevolezza dell’identità digitale come valore individuale e collettivo da preservare.
È in grado di argomentare attraverso diversi sistemi di comunicazione.
È consapevole dei rischi della rete e come riuscire a individuarli. |
Maturare la capacità di relazionarsi in modo consapevole con gli altri, sviluppando la socializzazione, lo spirito di collaborazione e di accettazione reciproca.Avviare un percorso di maturazione finalizzato a: costruzione della memoria e sui luoghi della memoria; consapevolezza dei diritti umani e delle loro violazioni.Educare ad una cittadinanza responsabile.
Svolgere mansioni e compiti semplici utili al gruppo in cui ci si trova. Saper collaborare con il gruppo dei pari. Accettare e valorizzare le differenze e partecipare al processo di inclusione. Riconoscere il valore di ogni individuo come risorsa per la collettività ed apprezzare il valore dell’accoglienza e della solidarietà.
Divenire consapevole della propria identità, presente e in itinere.
Saper riconoscere le realtà scolastiche e lavorative che potrebbero realizzare al meglio le proprie caratteristiche.
Accompagnare i ragazzi verso una visione della sessualità intesa come ricchezza integrante della persona e ad un conseguente rispetto dei tempi e dei modi per viverla. – Promuovere il confronto e la riflessione critica intorno alle esperienze dei ragazzi in tema di relazioni affettive e sessuali.
Riconoscere e rispettare le regole pattuite della vita scolastica.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di atteggiamenti e di scelte attente alle esigenze della collettività insieme alle proprie. Rispettare le regole del gioco.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato a libertà di espressione e di informazione in un sistema democratico.
Avviare un percorso di maturazione finalizzato all’acquisizione di comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. Assumere e mantenere comportamenti che favoriscono un sano e corretto stile di vita.
Riconoscere situazioni lesive dei diritti propri e altrui ed assumere atteggiamenti di tutela. Avviare un percorso di maturazione finalizzato alla consapevolezza dei diritti umani e delle loro violazioni.
Condividere le regole dei vari contesti delle realtà di vita dei ragazzi.
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Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto.Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi.
È consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale.
Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Esprime le proprie idee e rispetta quelle degli altri
Rispetta le regole della comunità
Assume comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente e del patrimonio culturale e artistico
|
COSTITUZIONECostituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale .Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro.
SVILUPPO SOSTENIBILE
Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015: comprende l’educazione alla salute, l’educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva.
Educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari.
CITTADINANZA DIGITALE
Educazione alla cittadinanza digitale.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie.
Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
Formazione di base in materia di protezione civile: comprende l’educazione stradale.
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VALUTAZIONE DEGLI INSEGNAMENTI CURRICOLARI PER GRUPPI DI ALUNNI
Si baserà sui seguenti criteri:
- Interesse;
- Partecipazione;
- competenze acquisite con il cooperative learning;
- capacità di confrontarsi;
- livello di padronanza delle abilità;
- esecuzione di compiti di realtà;
- capacità di ascolto;
- capacità di relazionare.
VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ’ DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Saranno oggetto di valutazione, nelle modalità stabilite dal Collegio dei docenti, le seguenti attività:
- certificazioni linguistiche;
- supporto allo studio della lingua inglese;
- laboratorio teatrale;
- giochi matematici;
- progetti musicali;
- progetto di potenziamento delle competenze matematiche
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
La tabella sottostante, relativa alla valutazione del comportamento, è coerente con quanto stabilito dall’art. 1, c.3 del D.Lgs 62/2017 “La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, lo Statuto delle studentesse e degli studenti, il Patto educativo di corresponsabilità e i regolamenti approvati dalle istituzioni scolastiche ne costituiscono i riferimenti essenziali “ e dall’art. 2 del medesimo decreto “La valutazione del comportamento dell’alunna e dell’alunno viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione, secondo quanto specificato nel comma 3 dell’articolo 1. Per le alunne e gli alunni della scuola secondaria di primo grado resta fermo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica del 24 giugno 1998, n. 249 “ .
Le competenze chiave di cittadinanza, infatti, favoriscono il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.
Nell’elaborazione dei criteri di seguito elencati, il Collegio dei Docenti ha tenuto principalmente conto delle seguenti competenze :
- imparare ad imparare
- collaborare e partecipare
- agire in modo autonomo e responsabile
- risolvere i problemi
- acquisire e interpretare le informazioni.
TABELLA DEI CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DEL COMPORTAMENTO
CRITERI per l’attribuzione del voto del COMPORTAMENTO | VALUTAZIONE SINTETICA |
· È pienamente consapevole dei propri punti di forza e di debolezza e li sa gestire.. È pienamente consapevole del valore della diversità dell’altro. | OTTIMO |
· Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel gruppo.· Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto.· Conosce e rispetta sempre e consapevolmente i diversi punti di vista e i ruoli altrui.· Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici:1. pieno e consapevole rispetto del Regolamento d’Istituto;
2. frequenza assidua e regolare. · Rispetta in modo scrupoloso le regole e utilizza, in modo pienamente responsabile e consapevole, le risorse ambientali, comunicative e tecnologiche. · Mette in atto comportamenti responsabili, sostenibili che possono entrare a far parte della routine quotidiana. · Analizza spontaneamente e autonomamente l’informazione ricavata e ne valuta con padronanza e consapevolezza attendibilità e utilità. · Sa distinguere fatti e opinioni in modo corretto, preciso,critico e autonomo. |
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· È consapevole dei propri punti di forza e di debolezza e li sa gestire. È consapevole del valore della diversità dell’altro· Interagisce in modo partecipativo e costruttivo nel gruppo.· Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è disponibile al confronto.· Conosce e rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui.· Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici:1. pieno rispetto del Regolamento d’Istituto;
2. frequenza assidua. · Rispetta consapevolmente le regole e utilizza, in modo molto responsabile, le risorse ambientali, comunicative e tecnologiche. · Mette in atto comportamenti responsabili e sostenibili che possono essere applicati alla normale routine quotidiana. · Analizza autonomamente l’informazione ricavata e ne valuta consapevolmente attendibilità e utilità. · Sa distinguere fatti e opinioni in modo corretto e preciso. |
DISTINTO |
· È abbastanza consapevole dei propri punti di forza e di debolezza e comincia a saperli gestire. È abbastanza consapevole del valore della diversità dell’altro.· Interagisce attivamente nel gruppo.· Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è quasi sempre disponibile al confronto.· Conosce e rispetta i diversi punti di vista e ruoli altrui.· Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici:1. sostanziale rispetto del Regolamento d’Istituto;
2. frequenza solitamente assidua. · Rispetta le regole e utilizza, in modo responsabile, le risorse ambientali, comunicative e tecnologiche. · Mette in atto comportamenti nel complesso responsabili, sostenibili che possono essere applicati alla normale routine quotidiana. |
BUONO |
· Analizza autonomamente l’informazione ricavata e cerca di valutarne l’attendibilità e l’utilità.· Sa distinguere fatti e opinioni in modo corretto. | |
· Non è pienamente consapevole dei propri punti di forza e di debolezza e cerca di gestirli.. Non è pienamente consapevole del valore della diversità dell’altro. · Interagisce nel gruppo in modo non sempre appropriato.· Cerca di gestire le conflittualità e spesso non è disponibile al confronto.· Generalmente rispetta i diversi punti di vista e ruoli altrui.· È discontinuo nell’assolvere gli obblighi scolastici:
1. episodi limitati di mancato rispetto del Regolamento d’Istituto con frequenti richiami verbali e scritti; 2. ricorrenti assenze, ritardi e uscite anticipate con giustificazioni non sempre puntuali. · Non rispetta costantemente le regole e non utilizza sempre, in modo responsabile, le risorse ambientali, comunicative e tecnologiche. · Mette in atto comportamenti non sempre e non del tutto responsabili, sostenibili che possono essere applicati alla normale routine quotidiana. · Cerca di analizzare autonomamente l’informazione ricavata e di valutarne l’attendibilità e l’utilità. · Sa distinguere fatti e opinioni. |
DISCRETO |
· Comincia a riconoscere i propri punti di forza e di debolezza e cerca di gestirli.. Non riconosce sempre il valore della diversità dell’altro.· Interagisce quasi sempre in modo collaborativo nel gruppo.· Cerca di gestire la conflittualità, spesso non riuscendoci.· Non rispetta sempre i diversi punti di vista e ruoli altrui.· Non assolve costantemente gli obblighi scolastici:1. reiterati episodi di mancato rispetto del Regolamento d’Istituto che hanno dato luogo anche a sanzioni disciplinari;
2. numerose assenze, ritardi e uscite anticipate con giustificazioni non puntuali. · Rispetta in modo quasi accettabile le regole e utilizza poco responsabilmente le risorse ambientali, comunicative e tecnologiche. · Mette in atto azioni non sempre responsabili, sostenibili che possono essere applicati alla normale routine con qualche sforzo personale. · Guidato, analizza autonomamente l’informazione ricavata e cerca di valutarne l’attendibilità e l’utilità. · Non sa sempre distinguere fatti e opinioni in modo corretto. |
SUFFICIENTE |
· Non riconosce i propri punti di forza e di debolezza.. Non riconosce il valore della diversità dell’altro.· Ha difficoltà nel collaborare in gruppo.· Non riesce a gestire la conflittualità.· Non rispetta i diversi punti di vista e ruoli altrui.· Non assolve gli obblighi scolastici:1. gravi e/o reiterati episodi di mancato rispetto del Regolamento d’Istituto che hanno dato luogo a gravi sanzioni disciplinari; | INSUFFICIENTE |
Il Collegio dei Docenti ha individuato le sottostanti iniziative come promozione e valorizzazione dei comportamenti positivi delle alunne e degli alunni, coinvolgendo i genitori:
- progetti per contrastare il bullismo e il cyberbullismo;
- progetto per l’orientamento scolastico: alunni riusciti…alunni realizzati;
- attività semiconvittuale;
- campionati studenteschi;
- Convittiadi;
- viaggi e uscite didattiche.
MODALITÀ’ DI COMUNICAZIONE IN MERITO ALLA VALUTAZIONE DEL PERCORSO SCOLASTICO
Come previsto dal D.Lgs 62/2017, art. 1, c.5, per favorire i rapporti scuola-famiglia, l’Istituto rende noto l’andamento didattico e disciplinare attraverso:
- l’accessibilità del registro elettronico;
- i colloqui antimeridiani;
- le comunicazioni ufficiali in caso di criticità relative al percorso scolastico;
- i risultati delle valutazioni intermedie e finali.
VALIDITÀ’ DELL’ANNO SCOLASTICO
Come previsto dall’art.5 del D.Lgs 62/2017, ai fini della validità dell’a.s. è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito dall’ordinamento della scuola secondaria di primo grado. Rientrano nel monte ore personalizzato di ciascun alunno tutte le attività oggetto di valutazione periodica e finale da parte del Consiglio di classe.
Il Collegio dei Docenti può deliberare deroghe per casi eccezionali, congruamente documentati, purché la frequenza effettuata fornisca al Consiglio di classe sufficienti elementi per procedere alla valutazione.
In caso di mancata validità dell’a.s., il Consiglio di classe accerta e verbalizza, nel rispetto dei criteri definiti dal Collegio dei Docenti, la non validità dell’anno scolastico e delibera conseguentemente la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del primo ciclo di istruzione (in questi casi l’alunno non viene ammesso allo scrutinio).
AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
L’ammissione alla classe II e III è deliberata anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di acquisizione in una o più discipline.
Il Consiglio di classe, con adeguata motivazione e tenuto conto dei criteri definiti dal Collegio dei docenti, può non ammettere gli alunni alla classe successiva in presenza di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline (D.Lgs 62/2017,art.6). Il voto dell’insegnante di religione cattolica, per chi si avvale dell’IRC, se determinante, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale. Analogamente avviene per il voto espresso dal docente per le attività alternative, per gli alunni che se ne sono avvalsi.
La non ammissione è disposta anche se si è incorsi nella sanzione di competenza del Consiglio di istituto di esclusione dallo scrutinio finale o di non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso di studi (articolo 4, comma 6 e 9 bis, DPR 24 giugno 1998, n. 249, come modificato dal DPR 21 novembre 2007, n. 235)
AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO
L’art.2 del DM 741/2017 individua i seguenti requisiti per l’ammissione all’Esame di Stato:
- a) aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito
dall’ordinamento della scuola secondaria di primo grado, fatte salve le eventualimotivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti;
- b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249;
- c) aver partecipato alle prove nazionali di Italiano, Matematica e Inglese predisposte dall’Invalsi.
Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il Consiglio di classe può deliberare, a maggioranza, con adeguata motivazione, tenuto conto dei criteri definiti dal collegio dei docenti, la non ammissione dell’alunna o dell’alunno all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
In sede di scrutinio finale il Consiglio di classe attribuisce alle alunne e agli alunni ammessi all’esame di Stato, un voto di ammissione espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali, anche inferiore a sei decimi.
Il voto di ammissione concorre alla determinazione del voto finale d’esame.
INVALSI
L’art.7 del D.Lgs. 62/2017 introduce per la classe terza della secondaria di primo grado le prove INVALSI computer based (CBT) per tre ambiti disciplinari: ITALIANO, MATEMATICA e INGLESE.
Esse verranno svolte nel mese di aprile in una finestra temporale comunicata dall’INVALSI.
La partecipazione alle suddette prove rappresenta requisito di ammissione all’esame conclusivo. Per le alunne e gli alunni risultati assenti per gravi motivi documentati, valutati dal Consiglio di classe, è prevista una sessione suppletiva per l’espletamento delle prove.
Gli alunni con disabilità partecipano alle prove. Il Consiglio di Classe può prevedere adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento delle prove e, ove non fossero sufficienti, predisporre specifici adattamenti della prova ovvero disporre, in casi di particolare eccezionalità, l’esonero dalla prova.
Gli alunni con DSA partecipano alle prove. Per lo svolgimento delle suddette prove il Consiglio di classe può disporre adeguati strumenti compensativi o misure dispensative coerenti con il piano didattico personalizzato.
ESAMI DI STATO
Premesso che il D. Lgs 62/2017 ha apportato modifiche alle modalità di:
– valutazione degli apprendimenti per le alunne e gli alunni di scuola secondaria di primo grado;
– svolgimento dell’esame di Stato conclusivo di primo ciclo di istruzione;
– rilascio della certificazione delle competenze,
con il DM 741/2017 sono stati disciplinati, in modo organico, l’Esame del primo ciclo e le operazioni ad esso connesse.
L’Esame di Stato si articola in tre prove scritte (art.6):
- a) prova scritta relativa alle competenze di italiano o della lingua nella quale si svolge l’insegnamento;
- b) prova scritta relativa alle competenze logico matematiche;
- c) prova scritta relativa alle competenze nelle lingue straniere studiate, articolata in due sezioni;
e in un colloquio che è finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (DM 741/2017 art 10 c.1) e tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione (DM 741/2017 art 10 c.3).
Le valutazioni sono espresse in decimi e tengono conto del percorso scolastico fatto dall’alunno. La valutazione finale espressa con la votazione di dieci decimi può essere accompagnata dalla lode, con deliberazione all’unanimità’ della commissione, in relazione alle valutazioni conseguite nel percorso scolastico del triennio e agli esiti delle prove d’esame.
ALUNNI CON DISABILITÀ’ E DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Alunni con disabilità
In merito agli alunni con disabilità, la valutazione è effettuata tenendo conto del PEI ed è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte.
Gli alunni sostengono le prove dell’esame di Stato con l’uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici nonché ogni altra forma di ausilio tecnico loro necessario, utilizzato nel corso dell’anno scolastico per l’attuazione del PEI.
Per approfondimenti si rinvia a quanto previsto dal D. Lgs 62/2017 e dal DM 741/2017.
Alunni con DSA
Relativamente alla valutazione degli alunni con DSA, essa è effettuata tenendo conto del PDP ed è riferita al livello di apprendimento conseguito, mediante l’applicazione delle misure dispensative e degli strumenti compensativi di cui alla legge 8 ottobre 2010, n. 170, indicati nel piano didattico personalizzato.
Durante l’Esame di Stato la commissione può prevedere per gli alunni tempi più lunghi di quelli ordinari, l’utilizzo di apparecchiature e strumenti informatici (ma solo se impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque se ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame).
Per approfondimenti si rinvia a quanto previsto dal D. Lgs 62/2017 e dal DM 741/2017.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Al termine del primo ciclo di istruzione, in sede di scrutinio finale, la scuola rilascia la Certificazione delle Competenze. La certificazione descrive lo sviluppo dei livelli delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza progressivamente acquisite dalle alunne e dagli alunni, anche sostenendo e orientando gli stessi verso la scuola del secondo ciclo. (art 9 c.1 D.Lgs 62/2017). Nella stessa viene anche indicato, in forma descrittiva, il livello raggiunto nelle prove a carattere nazionale, distintamente per ciascuna disciplina oggetto della rilevazione e certificazione sulle abilità di comprensione e uso della lingua inglese (DM /742/2017).