Lezioni spettacolo dell’attore Gianluigi Tosto
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Ormai è diventato un appuntamento annuale fisso, quello tra l’Istituto Comprensivo “via Pietro Nenni”, con il dirigente, i docenti, gli alunni, tutto il personale scolastico, e l’attore Gianluigi Tosto, che, anche quest’anno ci ha deliziato con le sue tre lezioni- spettacolo:
“L’Odissea” e “L’inferno di Dante”, giovedì 10 novembre 2022 alle ore 9.00 e alle ore11.00, “Eravamo tutti giovani e belli…(Parole, pensieri e versi della Grande Guerra)”, venerdì 11 novembre alle ore 11.00. L’aedo dei nostri tempi, come, arrivati a questo punto del percorso, mi piace identificarlo, ci ha regalato, per l’ennesima volta, qualcosa di prezioso: un’interpretazione, originale e ammaliatrice, dei versi più famosi e degli scritti più autorevoli dei grandi autori che pullulano nel panorama della nostra letteratura. Le lezioni-spettacolo di Gianluigi Tosto sono come la lettura dei Promessi Sposi: come ogni volta che si legge il romanzo di Manzoni, provare per credere, si aprono scrigni dai quali sbucano fuori, inaspettatamente, perle che prima ci erano sfuggite, così nel degustare la recitazione a memoria dell’attore fiorentino, di origini torremaggioresi, vengono a galla emozioni e sensazioni che generano in tutti, non solo in noi adulti, ma anche, e forse soprattutto, nei nostri ragazzi, quella catarsi, di cui parlava Aristotele, che irrora il nostro animo, purificandolo da ogni sentimento negativo. Anche quest’anno l’attore, come un Virgilio redivivo, ci ha condotto, quasi per mano, e guidato, con la sapiente maestria che lo caratterizza, prima attraverso i meandri delle varie avventure e disavventure di Ulisse, l’eroe “dall’agile mente”, reso grande dalla sua stessa fama e sfortuna, poi nel vestibolo, nei cerchi, nei gironi, nelle bolge e nelle zone dell’Inferno dantesco, infine nel vivo del dibattito, tutto italiano, tra interventisti da una parte, neutralisti dall’altra, per concludersi nelle logoranti trincee della Grande Guerra.I nostri alunni hanno voluto dare un omaggio, apprezzato dallo stesso attore, ai tre spettacoli. La classe 1^B ha elaborato un cartellone dal titolo “Il nostro incontro con l’Odissea di Omero”, la 2^C ne ha preparato un altro con le più note citazioni dantesche, corredate da una rappresentazione iconica della struttura dell’Inferno, mentre i ragazzi della 3^C hanno voluto contribuire immedesimandosi nei coscritti, di qualche anno, soltanto, più grandi di loro, con la stesura di lettere dal fronte, l’unico mezzo di cui i soldati disponevano, per poter restare in contatto con quella “normalità”, alla quale anelavano ritornare dopo la parentesi della guerra, vista dapprima come un’occasione imperdibile e irripetibile per dare al mondo la prova dell’eroismo, di cui si sentivano capaci, e poi, purtroppo, come la nuda realtà che, raschiate le apparenze, il fondo rivelò in tutta la sua ferocia: un’inutile carneficina!
La Referente del Gruppo di Lettere
Prof.ssa Teresa Angeloro
https://youtu.be/ncuq0gYbjoU
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