Giornata della Legalità 6 Dicembre – Castello Ducale Torremaggiore
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Giornata della legalità della città di Torremaggiore
Il 6 dicembre 2022, 32° anniversario dell’assassinio di Lucio Palma e Antonio Piacquaddio, nella sala del trono del castello ducale di Torremaggiore, in presenza di studenti e cittadini, si è svolta la seconda giornata della legalità della Città di Torremaggiore, organizzata dall’Amministrazione comunale, dal Rotary Club di San Severo e dall’Università di Foggia.
Ma cos’è successo il 6 dicembre del 1990?
Alle ore 20.10 della sera del 6 dicembre 1990, il cinquantenne Michele Manzulli si macchiò dell’omicidio di due uomini onesti ed innocenti: i funzionari comunali Lucio Palma e Antonio Piacquaddio. L’omicida pretendeva una casa popolare ed aveva più volte effettuato questa richiesta agli amministratori locali, ma non era soddisfatto delle loro risposte.
Decise perciò il 6 dicembre 1990 di andare direttamente a Palazzo di Città. La giunta allora replicò che potevano assegnargli una casa localizzata in Via Togliatti, invece egli pretendeva una casa popolare situata in Via Marsala n° 105 ; i membri della giunta gli spiegarono che non era possibile perché lo stabile era occupato. Manzulli rispose con alcuni colpi, sparati da una calibro 22, che uccisero l’Assessore Palma ed il Segretario del Comune Piacquaddio.
Di cosa si è parlato durante la conferenza?
La giornata si è aperta con una drammatizzazione del tragico evento, curata dal laboratorio teatrale dell’I.S.I.S.S. Fiani-Leccisotti, che ha ricostruito brevemente la vicenda, creando una certa commozione tra i presenti.
Successivamente ci sono stati i saluti da parte dei rappresentanti delle tre associazioni che hanno organizzato l’evento: il Sindaco della Città di Torremaggiore, Emilio Di Pumpo; il Presidente del Rotary Club di San Severo, Linda Lenza; ed il professor Francesco Di Noia, dell’Università di Foggia.
Sono seguiti gli interventi dal resto dei presenti:
– Don Antonio – delegato dall’Associazione Libera – ha parlato del futuro del nostro territorio, e di come la colpa dei nostri problemi è la criminalità, poiché “non si ammazzano a vicenda, ammazzano noi, il nostro territorio e il nostro futuro”;
-Associazione Giovanni Panunzio di Foggia, rappresentata dal presidente nazionale, Dimitri Lioi, che ha mandato in onda due video sulla situazione foggiana, invitando i presenti a rivoltarsi contro l’illegalità e l’omertà, che definisce come un “non silenzio, perché il silenzio c’è solo quando non succede niente”. Potete trovare i due filmati menzionati sul canale YouTube: MEDIANTE – YouTube
E’ stata poi data la parola ai vari Dirigenti scolastici delle scuole presenti, quali il professor Carmine Collina dell’I.S.I.S.S. Fiani-Leccisotti, la professoressa Filomena Ercolino dell’I.C. Via Sacco e Vanzetti, delegata dalla DS, Ametta Pinuccia e il professor Matteo Scarlato dell’ I.C. Via Pietro Nenni. In seguito si è passati alla lettura degli elaborati, scritti dagli studenti delle varie scuole del territorio, il cui tema era “ La corresponsabilità delle istituzioni e dei cittadini nella tutela del bene comune, nella legalità e nella democrazia”.
La nostra scuola era presente con i rappresentanti del Comitato studentesco, accompagnati dalle prof.sse Di Nonno Anna e Tricarico Luciana.
A cosa è servito questo incontro?
Il convegno è stato principalmente un momento di riflessione sul valore dell’impegno politico e sul concetto di giustizia e di democrazia, una chiamata verso la legalità e verso la lotta contro l’omertà, in modo da “rendere questo territorio normale”, come ribadito dal professor Francesco Di Noia.
Un evento utile soprattutto per noi giovani affinché, il ricordo di avvenimenti brutali e feroci che offuscano il vero senso della legalità, possa essere motivo di sensibilizzazione per farci comprendere l’effettivo significato di convivenza civile.
Per il comitato studentesco
Antonio Giaconella IIIA
Elaborato del Comitato-studentesco-per-06-dicembre
Allegati
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