Convegno “Conoscere e progettare gli apprendimenti: alunni con bisogni educativi speciali”-Ordine dei medici, Foggia, 17 settembre 2016
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Il convegno ha concluso un anno di attività dell’AIRIPA-PUGLIA (Associazione Italiana per la Ricerca e l’intervento nella Psicologia dell’apprendimento), a livello provinciale, ed ha proposto alla Scuola e alla Sanità i risultati della ricerca in tema di Bisogni Educativi Speciali e di Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Oltre agli interventi della dott.ssa Anna Maria Antonucci, dei dirigenti scolastici Anna Maria Iorio e Giovanna Caserta, che hanno relazionato sulle attività e proposte AIRIPA nel territorio, come screening nelle scuole e sportelli di ascolto, significativi sono stati quelli di Cesare Cornoldi, Rossana De Beni, Teresa Bruno e Katia Sannicandro.
CESARE CORNOLDI, professore di Psicologia dell’apprendimento e della memoria, presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Padova, ha trattato il tema “La scuola di fronte ai DSA e ai BES: uno sguardo alla ricerca e alla normativa”.
In particolare:
- ha fatto riferimento alla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” affermando che ogni alunno deve essere messo nelle condizioni di realizzare il suo potenziale di apprendimento;
- ha spiegato il rapporto tra i BES e i modelli di intelligenza: teorie unitarie (tutte le strutture della mente sono collegate); teorie delle intelligenze multiple (ogni persona può apprendere in modo diverso), teorie gerarchiche (secondo cui l’intelligenza è articolata e le sue componenti sono correlate in modo gerarchico);
- ha esposto i modelli di analisi delle abilità apprese: evolutivi, di apprendimento, simulativi o di intelligenza artificiale, neuropsicologici classici.
TERESA BRUNO, psicologa AIRIPA, ha presentato il Questionario osservativo per l’individuazione dei Bisogni Educativi Speciali, tratto dalla pubblicazione dell’ Erickson (2015) “Indicatori BES e problemi di adattamento”, di C. Cornoldi, D. Giofré, C. Belacchi.
KATIA SANNICANDRO, dell’Università di Modena-Reggio Emilia, ha parlato della risorsa degli ambienti di apprendimento per il gruppo-classe, nell’ottica della didattica inclusiva, facendo particolare riferimento alla “Digital Classroom”.
ROSSANA DE BENI, professore di Psicologia Generale, presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Padova, ha focalizzato l’attenzione sulla lettura e sulla comprensione del testo affermando, in particolare, che “comprendere” un testo significa costruire una rappresentazione coerente del suo significato, chiamata “modello mentale” o “modello situazionale”, e che, nell’apprendimento, determinante è l’aspetto motivazionale.
Il convegno ha offerto spunti di riflessione sul processo di apprendimento, sulla necessità di formazione dei docenti e sulla collaborazione sinergica tra insegnanti, pedagogisti, pediatri, neuropsichiatri infantili, logopedisti, psicologi, educatori.
Prof.ssa Maria Grazia Rinaldi
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