La SM Padre Pio sulla Nave della Legalità
Condividi :
Nell’ambito delle attività di Educazione alla Cittadinanza Attiva e dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, la nostra scuola ha partecipando al Concorso “Angeli Custodi: l’esempio del coraggio, il valore della memoria” indetto dal Miur e da La Fondazione Falcone, in collaborazione con la Polizia di Stato, e rivolto agli studenti e alle studentesse delle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di I e II grado, statali e paritarie.
La scuola ha partecipato con due lavori:
- la classe 3°A, guidata dalla prof.ssa Pinuccia Ametta, ha preparato un elaborato letterario su Emanuela Loi, prima donna scorta ad aver perso la vita nella lotta contro la mafia;
- gli studenti del laboratorio teatrale, coordinati dalle prof.sse Ida di Giuseppe, Filomena Ercolino, Ricci Maria Teresa, hanno realizzato un video, estrapolato dalla loro rappresentazione teatrale “Qui non si vendono più bambole”, liberamente ispirato al racconto di L. Garlando “Per questo mi chiamo Giovanni”.
In virtù dell’impegno profuso dalla scuola nel trasmettere ai ragazzi l’importanza dei valori della legalità, della giustizia e della civiltà, emerso dai lavori inviati, la stessa è stata invitata a partecipare il 22-23-24 maggio alle attività che si terranno sulla Nave della Legalità e a alla manifestazioni contro la mafia per #PalermoChiamaItalia, che si terranno il 23 maggio a Palermo, in occasione degli eventi commemorativi per il XXVI anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio.
In quella giornata centinaia di alunne e alunni delle scuole siciliane accoglieranno al Porto di Palermo la Nave della Legalità, che avrà a bordo ragazze e ragazzi delle scuole provenienti da tutta Italia, dando il via come ogni anno alle celebrazioni.
Insieme, poi, si sposteranno verso i vari punti della città sedi delle iniziative: l’Aula Bunker, luogo simbolo del Maxiprocesso a Cosa Nostra, nel carcere dell’Ucciardone di Palermo, dove si terrà il momento istituzionale della manifestazione; Piazza Magione, piazza simbolica della città di Palermo nel quartiere Kalsa.
Un appuntamento, questo, divenuto un momento di riflessione nazionale nel nome dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino e degli otto agenti delle loro scorta, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina.
In rappresentanza della scuola parteciperanno tre alunni del laboratorio teatrale e tre alunni della classe 3°A, accompagnati dalle docenti: Ametta Pina e Di Giuseppe Ida.
Condividi :