Programmazione Territoriale dell’Offerta Formativa
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Torremaggiore 15 settembre 2016 Preg.mi
Sindaco
Dirigente Scolastico ISISS “Fiani Leccisotti”
Presidente Associazione Culturale Musicale “W. A. Mozart”
Presidente Associazione Culturale Social Organizzescion
Presidente Associazione Musicale Luigi Rossi
Presidente Ass. Prom. Soc. Sbandieratori Florentinum
Presidente Associazione “Sacco e Vanzetti”
Presidente Centro Attività Culturali don Tommaso Leccisotti
Presidente Pro Loco Peppino Barbieri
Oggetto: Protocollo di Intesa per la promozione culturale, sociale e civile del territorio. Piano Triennale dell’Offerta Formativa
Con la presente si invitano i firmatari del Protocollo di cui all’oggetto ad un incontro da tenersi il giorno martedì 27 settembre alle ore 17.00 presso la sede di via Nenni della scrivente Istituzione scolastica.
L’incontro è finalizzato a realizzare un programma condiviso di attività per la promozione culturale, sociale e civile del territorio, così come è stato convenuto all’art. 2 del Protocollo.
Tale programma condiviso trova la sua giustificazione anche nell’art. 3 (così come modificato dalla L. n. 107/2015, cosiddetta della Buona Scuola) del D.P.R. n.275/99, Regolamento Autonomia Scolastica, di cui si riportano gli aspetti rilevanti per il nostro caso:
«Art. 3. – (Piano triennale dell’offerta formativa). –
- Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il piano triennale dell’offerta formativa, rivedibile annualmente. Il piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia.
- Il piano […] riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa. […]
- Il piano è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il piano è approvato dal consiglio d’istituto.
- Ai fini della predisposizione del piano, il dirigente scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio; […]
Il Dirigente Scolastico
Prof. Matteo SCARLATO
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