Ex Celozzi: è la volta buona?
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Il Comune di Torremaggiore è destinatario di due finanziamenti per la sede ex-Celozzi della Scuola Media Statale “Padre Pio”:
- € 310.400,00 finanziamento #scuolesicure del MIUR (art. 48 del decreto-legge n. 66 del 2014 e delibera CIPE del 30 giugno 2014);
- € 765.000,00 finanziamento della Regione Puglia (D.G.R. 27 ottobre 2015, n. 1890 Interventi di prevenzione del rischio sismico di cui all’art. 2 comma 1 lett. b) dell’Ordinanza Capo Dipartimento Protezione Civile n. 171/2014 – Annualità 2013)
Il primo finanziamento prevede il completamento del primo piano del corpo di fabbrica “C” (n. 6 aule, progetto esecutivo redatto dall’ing. Vincenzo Moffa, lavori consegnati il 15.03.2016 e completamento previsto in sei mesi).
L’acquisizione di questo finanziamento, la cui comunicazione giunse proprio nei primi giorni del mio insediamento, è stata abbastanza travagliata, soprattutto per la novità del canale di finanziamento (MIUR) e delle modalità di erogazione. Per questa prima fase un ringraziamento va sicuramente all’ing. Di Noia, bersaglio di varie mie sollecitazioni e preoccupazioni, per essere riuscito a concludere con successo il procedimento amministrativo.
Se tutto andrà bene, si riusciranno finalmente a realizzare lavori previsti dal nostro Comune fin dal lontano 2003 e che non è mai stato in grado di realizzare per mancanza di fondi.
Con questi lavori speriamo di poter dotare la nostra scuola di importanti ambienti di apprendimento per realizzare un servizio scolastico di qualità che punti al successo scolastico degli studenti e alla loro realizzazione personale:
- laboratorio di informatica;
- laboratorio di scienze;
- laboratorio artistico;
- laboratorio musicale;
- laboratorio arti e mestieri;
- laboratorio di enogastronomia;
- auditorium;
Con questi ambienti la ex-Celozzi si candiderebbe a diventare una struttura di riferimento per tutta la comunità cittadina per progetti di formazione professionale da realizzare con vari soggetti pubblici e/o privati.
Il secondo finanziamento prevede interventi di miglioramento sismico del Blocco A (la progettazione è affidata all’ing. Damiano Rummo e dipenderà anche da prove sulla struttura in cemento armato che la ditta LP Engineering srl effettuerà il 29 c.m.)
Con questi lavori si spera sia definitivamente risolto il degrado causato:
- dall’ala dismessa della scuola in stato di abbandono e con evidenti segni di deterioramento (abbattimento?);
- dalla mancanza di una recinzione che separi la scuola dalla stradina interna di accesso agli Uffici del Comune, causa dei tanti atti di vandalismo e di danneggiamento che l’edificio scolastico subisce.
Speriamo in uno scatto di orgoglio e nel senso di responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti per restituire alla nostra comunità cittadina una struttura che, motivo di vanto per Torremaggiore negli anni ’70, sia ancora più funzionale del passato.
Dopo decenni di criticità nella gestione del patrimonio edilizio pubblico di Torremaggiore, sarà la volta buona per invertire la tendenza?
Il Dirigente Scolastico
Matteo SCARLATO
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Bravo davvero preside.ci voleva proprio una persona come lei per dare una svolta alla padre pio. La saluto con grande stima. Una ex docente del vostro plesso (anno 2015\2016).